Nel numero precedente di questo giornale sono state pubblicate le fotografie di alcuni Portali del centro storico di Catanzaro. Esse rappresentano il primo importante risultato del lavoro che è stato promosso e portato avanti, nel precedente anno scolastico, da un gruppo d'insegnanti (V. Alcaro e C. Ferragina (docenti referenti) e D. Bombara, G. Cariti, M. Cosentini, M. R. De Rosa, T. Ricca, A. Lucia, M. Sacco e A. Tavano) e da numerosi studenti dell'Istituto Tecnico Statale per Geometri - Liceo Tecnico Sperimentale ad indirizzo Edile territoriale "R. Petrucci" della nostra città, relativamente al progetto "La Scuola adotta un Monumento", inserito nell'ambito dei Programmi europei, volti a sviluppare un'identità culturale partendo dalla conoscenza storico-artistica del patrimonio culturale locale e con il principale obiettivo di sensibilizzare i giovani verso la tutela e la valorizzazione degli stessi beni di carattere storico e artistico.
Nell'anno scolastico 1997/98 è stato analizzato il Complesso Monumentale del San Giovanni e le trasformazioni urbane ed edilizie che esso ha subito nel tempo, organizzando a conclusione del lavoro il convegno "La città come Bene Culturale".
Nell'anno scolastico 1999/2000 è stato invece approfondito lo studio dei Portali, segno tangibile del ruolo che la nostra città ha avuto nel corso dei secoli, proponendoci innanzitutto lo scopo di far scoprire agli studenti, futuri tecnici del restauro e del recupero edilizio, che in ogni tessuto urbano, anche se privo di particolari emergenze architettoniche (monumenti o capolavori d'arte), esistono comunque tanti particolari che testimoniano storia, arte e tradizione, che caratterizzano le città e i paesi e che costituiscono la nostra memoria storica.
In secondo luogo, abbiamo rivolto la nostra attività didattica e culturale alla società civile, cercando di stimolare l'interesse dei cittadini e delle Istituzioni Locali verso la conservazione del patrimonio artistico e di ampliare l'orizzonte culturale dei giovani, proponendo il modello di una scuola che produce, documenta, trasmette cultura.
La realizzazione del progetto ha rappresentato quindi un importante viaggio di conoscenza ed ha riguardato lo studio di alcuni tra i più significativi portali dei palazzi del Centro Storico di Catanzaro, che testimoniano lo sviluppo urbano, la ricchezza architettonica della città e la presenza di famiglie illustri e prestigiose.
Lo studio è stato articolato in tre fasi principali:
1. Conoscenza
* Accostamento al problema mediante la conoscenza e la lettura del tessuto urbano con lezioni e visite guidate con esperti;
* Introduzione all'argomento mediante una serie di lezioni tenute dai docenti interni che hanno sviluppato gli argomenti relativi all'analisi storica ed ai principali metodi di rilievo architettonico;
* Individuazione del percorso urbano da studiare;
* Individuazione dei portali e degli edifici da studiare.
2. Analisi - Studio - Ricerca
* Rilievo architettonico dei portali ed analisi degli organismi edilizi;
* Ricerche storiche e di materiale documentario riguardante i proprietari dei palazzi e la storia delle famiglie;
* Interviste ad alcuni eredi e discendenti delle famiglie originarie per notizie ed aneddoti;
* Analisi dei materiali.
3. Progettazione - Produzione
* Restituzione grafica, sia manuale che computerizzata dei portali tipologicamente più significativi;
* Produzione di scritti e di materiale fotografico;
* Elaborazione dei pannelli documentari per la mostra.
A conclusione della ricerca è stata allestita la mostra fotografica "I Portali Raccontano...", presso ARCA-Enel, dal 18 al 25 novembre, e presso il Circolo Unione, in occasione delle manifestazioni organizzate dall'Assessorato all'Ambiente del Comune di Catanzaro per le "Domeniche ecologiche".
L'interesse dimostrato dalle scolaresche dei diversi Istituti della città e dai numerosi cittadini che hanno visitato la mostra e le sollecitazioni pervenuteci da parte di amministratori pubblici per una divulgazione del materiale prodotto, hanno messo in evidenza la valenza non solo culturale ma anche sociale del nostro progetto, a conferma che il ruolo della scuola è fondamentale per la formazione dei comportamenti, della mentalità e della cultura dei cittadini.